Viaggiare è una di quelle esperienze che allietano la vita a chi, dopo tanti mesi trascorsi al lavorare, in mezzo al tran tran di una quotidianità fatta di pensieri, preoccupazioni e solo cose da fare che si accumulano inesorabilmente, attende quella settimana di libertà e la programma fin nei minimi dettagli. Il viaggio, del resto, è pensato solo come relax e possibilmente anche come avventura.
Ma quante volte ti è capitato di arrivare alla meta tanto agognata e desiderata più stanco di quando sei partito? O di trascorrere le ore prima di una partenza, con l’ansia, assolutamente giustificata, con il timore di aver lasciato qualcosa di fondamentale fuori dalle valige? Sicuramente tutte queste paturnie mentali sono da evitare, per ridurre al minimo lo stress da viaggio. Basta seguire alcuni consigli pratici.
Stress e stanchezza: le emozioni che precedono la partenza
Anche se il viaggio è sinonimo di libertà e di scoperta, ci sono molti fattori che possono trasformarlo in un’esperienza faticosa e frustrante. Quello che ci stressa di più parte proprio dall’organizzazione, che riguarda i biglietti che sono da stampare, i documenti da raccogliere e mettere tutti insieme specie se si parte con tutta la famiglia. E poi le valige: che tragedia! In pratica, pensi a mille cose, men che meno a rallentare.
Ovviamente, poi ci si mettono nel mezzo gli imprevisti: stai andando in aeroporto e per strada il traffico è così fitto e insuperabile, che spesso non serve partire nemmeno mezza giornata prima del proprio volo. E se poi subentra la paura? Sì, perché non ci rendiamo conto che qualunque cosa abbiamo in effetti dimenticato a casa, possiamo comunque recuperarlo perché lo possiamo acquistare appena arrivati, perché tutto il è paese, ma non solo per le cose negative. In tutto questo mettici pure la stanchezza da jet lag, soprattutto quando fai numerosi cambi di fuso orario, e le alte aspettative di un luogo da raggiungere convinti di trovare un posto idilliaco.
5 consigli per viaggiare senza stress: goditi il momento!
Data la situazione, è chiaro che il tuo livello di stress abbia raggiunto livelli che mai avevi conosciuto. Per questo motivo, anche quando le cose non vanno come le avevi programmate, chiudi gli occhi e rifletti che hai a disposizione solo quei giorni per staccare e cominciare a ricaricare le pile per ritornare alla tua dura realtà. Non è necessario rovinarsi anche la vacanza! Quindi, ecco i nostri consigli per godere di ogni momento utile:
- prepara le valige con calma e in anticipo, organizzando se vuoi anche un’agenda con ciò che ti serve e che, mettendo in valigia, cominci ad eliminare
- organizza i documenti e le prenotazioni in modo smart, quindi oltre a mantenere tutto presente sul tuo smartphone, fai anche delle copie cartacee, qualora dovessi accidentalmente cancellare il biglietto o avere il cellulare spento
- arriva in aeroporto o in stazione in largo anticipo, e controlla sempre il traffico prima di partire e prevedi sempre un piano B
- pianifica il tuo itinerario, ma lascia spazio alla spontaneità
- non farti rovinare il viaggio dagli imprevisti, ma prendili per quello che sono: cambi di programma per mostrarti qualche altra cosa bella che non avevi previsto
Certamente, viaggiare non deve diventare una terribile esperienza da non ripetere mai più, anche perché staccare, parliamoci chiaramente, è davvero importante per stare bene e ritornare carichi alla propria quotidianità senza pensare di aver trascorso la propria vita solo dedicandosi al lavoro e senza spensieratezza; del resto, si vive una volta sola.
Quindi, vivi tutto come un’esperienza di libertà, scoperta e divertimento, non come un accumulo appunto di ansia e stress. Puoi evitare tensioni inutili e goderti ogni momento del viaggio, anche quando le cose non vanno esattamente come le avevi previste. Quindi, goditi tutto con la bellezza della spensieratezza e della serenità volta a farci vivere la vacanza in estrema serenità.