Come conservare i limoni più a lungo: ecco come fare

Preservare i limoni a lungo richiede una basilare conoscenza di questi frutti, che rientrano nella famiglia degli agrumi, naturalmente inclini ad avere una “vita” piuttosto breve se lasciati tali e quali, è tuttavia possibile adoperare svariati metodi e accorgimenti per prolungare il periodo di conservazione. In tal caso è assolutamente opportuno considerare infatti cosa fa “deperire” velocemente questi elementi.

Sebbene sia un frutto, il limone viene anche e soprattutto impiegato per le preparazioni semplici e salate, rappresentando un ottimo condimento nonché una considerevole fonte di vitamine tutte molto utili per il benessere del nostro organismo. Fondamentale per insaporire la carne ma anche le insalate, ma anche come decorazione, oltre che ovviamente per i dessert e le limonate. Ma come preservarlo?

Cosa sono i limoni

Anche i limoni sono un incrocio di agrumi che esiste da molti secoli, anche se solo abbastanza di recente, nel corso della storia è stato ritenuto sufficientemente esteso da divenire comune. Il contenuto di acido citrico, che da gran parte della sua natura tipicamente aspra lo rende estremamente idoneo anche ad impieghi non alimentari.

La preservazione dei prodotti freschi come il limone può essere eseguita in diversi modi, anche se per un lungo arco di tempo di conservazione non è raccomandabile quella in frigo: la temperatura bassa infatti ne allunga il periodo di consumo ma contribuisce più in fretta a far perdere la tessitura ma anche il tradizionale profumo.

Come conservarli

Il frigorifero rimane un modo comunque più efficace per la loro preservazione, meglio però avvolgerli in carta da cucina per evitare che perdano la tradizionale “consistenza e fermezza” di quelli già sufficientemente maturi. In tal modo, mantenendoli ben avvolti questi non andranno ad essere “condizionati” nella loro natura dagli altri cibi presenti nel frigorifero.

  • Se esposti alla temperatura ambiente quella ideale è compresa tra i 13 ed i 19 gradi centigradi
  • In frigorifero possono rimanere anche fino a 3 settimane ma devono essere tenuti separati da altri alimenti

Se ci occorrono in pochi giorni, meglio tenerli all’esterno, in un luogo fresco e secco, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di umidità. Come molti altri frutti ed agrumi anche i limoni tendono ad ammuffire e sviluppare micro organismi se non correttamente preservati. Condizione che può verificarsi anche se li teniamo troppo compressi tra di loro, meglio far circolare l’aria quanto possibile. Il frigorifero è anche l’unica scelta possibile se iniziano a maturare troppo o se sono stati tagliati.

Poi c’è l’alternativa freezer: possiamo tagliare a cubetti o a spicchi il limone e poi riposti in sacchetti per freezer per alimenti. Questo ci consente di poterli preservare anche fino a 6 mesi senza alterare il loro sapore o profumo, anche se la tessitura potrebbe essere leggermente modificata dopo averli scongelati soprattutto se dobbiamo poi affettarli.

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