Gli amanti del formaggio sanno bene quanto gustoso possa essere un prodotto di questa categoria che venga sottoposto al processo della stagionatura. In effetti si tratta di un metodo di conservazione che consente al prodotto di assumere delle sfumature uniche nel suo genere che gli consentono di ottenere denominazioni e soprattutto notorietà.
Non sempre però si conoscono quegli accorgimenti da prendere in determinate situazioni, in quanto se è vero che i formaggi stagionati possono fare bene e soprattutto possono appagare il palato delle persone più esigenti, dall’altro lato costituiscono una fonte di rischio per tutti coloro che riservano in particolari condizioni, come ad esempio un livello anomalo di colesterolo. Ecco, quindi, perché sarebbe indicato non consumare formaggi stagionati in questa situazione.
Che cosa si intende con il termine stagionatura?
Quando parliamo di stagionatura facciamo riferimento ad una serie di processi chimici e fisici grazie ai quali si rende possibile trasformare il formaggio a pusta molle in un prodotto che, invece, cambia totalmente consistenza e caratteristiche. Questa tecnica non è rivolta solamente ai formaggi, ma anche ad altri prodotti come gli insaccati che, in questo caso, assumono solamente un sapore più intenso.
Per far sì che questo procedimento possa compiersi nel miglior modo possibile è necessario superare la fase della fermentazione lattica, che vede alcuni batteri dare vita a una sostanza nota come acido lattico e poi quella della proteolisi che, invece, agisce sulle proteine del latte e vede l’aggiunta dell’acido glutammico. Infine, ma non meno importante la lipolisi, grazie alla quale i trigliceridi diventano poi grassi liberi.
Perché non bisogna mangiare il formaggio stagionato con il colesterolo alto?
Molte persone non sanno che esistono delle particolari situazioni in cui sarebbe del tutto sconsigliato mangiare i formaggi grassi e stagionati in quanto questi sono pericolosi per le ragioni più disparate, anche se quella che spicca maggiormente è legata alla presenza di un livello troppo alto di colesterolo. In questo caso è meglio evitare i formaggi stagionati in quanto:
- Contengono una grande quantità di grassi saturi
- Contengono grandi dosi di colesterolo
- Possono causare problemi di natura cardiaca
In linea di massima i formaggi stagionati andrebbero evitati in quanto contengono al loro interno una grande dose di grassi saturi e anche di colesterolo, i quali non fanno altro che far crescere esponenzialmente il livello del colesterolo cattivo nel flusso sanguigno, quello che in medicina viene indicato con il termine di LDL e che può essere davvero pericoloso.
Tutte queste condizioni possono, infatti, ostacolare il funzionamento del cuore e di tutto quello che concerne l’apparato cardiovascolare, motivo per cui potrebbe incentivare anche problematiche potenzialmente fatali come infarti e ictus. Ecco perché sarebbe meglio ripiegare verso il tofu e quella tipologia di formaggi che possono essere consumati anche all’interno dei regimi dietetici.