Sei un amante del lime? Molto probabilmente, anche se adori il succo di lime non ti sei mai chiesto cosa in realtà contenga. Parliamo di un piccolo frutto pieno di vitamina C, flavonoidi e acidi organici. Insomma, tutte cose che fanno bene alla nostra salute e a quanto pare soprattutto alla pressione arteriosa. Infatti, gli ultimi studi scientifici sembrano aver avuto delle risposte sorprendenti da questo piccolo frutto. A quanto pare, componenti come gli antiossidanti che si trovano numerosi nel lime, possono influenzare positivamente il sistema cardiovascolare.
Ma non è tutto qui. Come il suo parente forse più famoso, il limone, anche il lime contiene il potassio che influisce in maniera positiva sul rilassamento delle pareti arteriose. Anche la sua buccia può avere proprietà benefiche, difatti è antinfiammatoria e antimicrobica, tutte caratteristiche che vanno a contribuire in maniera indiretta alla salute cardiovascolare.
Il lime e l’ipertensione: lo studio giapponese
Uno degli ultimi studi inerenti all’argomento proviene dal Giappone. Il paese del Sol Levante, infatti, ha iniziato a gettare luce su come il consumo di lime può influire positivamente sulla pressione sanguigna. I ricercatori hanno osservato che le persone che integravano abitualmente il succo di lime nella propria alimentazione, mostravano una lieve riduzione dei valori della pressione. A quanto pare, secondo gli scienziati, sarebbe proprio l’acido citrico presente nel lime ad avere questo effetto rilassante sulle pareti arteriose.
Questo studio è stato particolarmente innovativo sull’argomento e ha sottolineato che non si è alla ricerca di una cura miracolosa, ma senza dubbio di un grande aiuto naturale. Infatti, ci tengono a ribadire i ricercatori, il lime non sostituisce di certo i farmaci o le altre terapie necessarie per il controllo della pressione, ma insieme ad una dieta equilibrata ed uno stile di vita sano, potrebbe fare la differenza.
Come usare il lime per migliorare la salute cardiovascolare
Ora che abbiamo indagato sui benefici del lime e degli studi scientifici a supporto, ci viene da chiederci come possiamo sfruttare al meglio questo alimento della nostra alimentazione, senza però cadere negli eccessi. Come tutte le cose, infatti, la chiave sta nella moderazione. Possiamo utilizzare il lime per preparare molti piatti ma è fondamentale non esagerare. Ad esempio, possiamo consumarlo in questi modi:
- Usare il succo di lime per condire verdure e insalate, limitando così il bisogno di sale
- Spremerlo su carne o pesce per esaltarne il sapore senza dover aggiungere ulteriori grassi
- Aggiungerlo all’acqua come alternativa alle bevande zuccherate, questo contribuisce a ridurre l’apporto calorico in generale
Potresti pensare di utilizzare questi trucchetti nella tua alimentazione ricordando però che anche il lime ha le sue controindicazioni. Un consumo eccessivo può portare ad esasperare problemi come il reflusso, soprattutto se già si soffre di questa condizione. Anche lo smalto dentale potrebbe essere intaccato dall’acidità del lime. È sempre meglio inserire questo alimento in una dieta che sia bilanciata con frutta, verdura, cereali e proteine.
Ovviamente, questi controindicazioni, così come i benefici, devono essere valutate da persona e persona. Una volta che ci siamo fatti un quadro generale dei benefici e degli eventuali problemi, potremmo sbizzarrirci in cucina a preparare varie pietanze a base di lime, soprattutto in vista della primavera e dell’estate, stagioni perfette per questo frutto!