Il latte di avena si ricava dall’omonimo cereale tramite una serie di operazioni che consistono, inizialmente, nell’immersione dell’avena in acqua e, successivamente, nel suo riscaldamento per un certo periodo di tempo. Successivamente, la miscela viene filtrata e aggiunta di un altro quantitativo di acqua. Ciò che si ottiene è una bevanda che rappresenta un ottimo sostituto di origine vegetale al latte di mucca.
Il latte di avena, dal gusto dolciastro e dalla consistenza cremosa, può essere consumato freddo o caldo a colazione, con o senza l’aggiunta di caffè. Inoltre, può essere utilizzato come ingrediente di una vasta gamma di ricette. Un esempio? La crema! Ottima se preparata con latte di avena al posto del latte vaccino, utile per chi è intollerante al lattosio. Il latte di avena ha delle caratteristiche che lo rendono interessante dal punto di vista nutrizionale.
Le caratteristiche nutrizionali del latte d’avena
Il latte d’avena contiene fibre, seppur il quantitativo sembrerebbe essere minore rispetto a quello presente in alcune tipologie di frutta e verdura. Altri nutrienti contenuti in questa bevanda sono, ad esempio, la vitamina E e la vitamina B9, o acido folico, e i sali minerali quali manganese, potassio e magnesio. Infine, tra i componenti del latte di avena si annoverano le proteine e una bassa quantità di grassi.
Interessante è l’assenza di colesterolo, lattosio e caseine. Ciò lo ha reso un valido sostituto al latte vaccino, nonostante le proprietà e, di conseguenza, gli apporti nutrizionali all’organismo, siano differenti. Per i motivi sopra citati, il latte di avena è spesso utilizzato da chi segue una dieta vegana o da chi presenta intolleranza al lattosio.
I benefici per l’organismo
Date le sue caratteristiche nutrizionali, il latte di avena, se consumato in quantità giornaliere idonee, può apportare vari benefici per l’organismo. Innanzitutto, è doveroso precisare che i valori nutrizionali delle varie tipologie poste in commercio possono variare. Infatti è possibile trovare sugli scaffali del supermercato bevande all’avena a cui sono stati aggiunti ulteriori componenti quali vitamine, calcio e minerali. Di seguito alcuni benefici:
- grazie al contenuto in fibre, sembrerebbe che il latte d’avena possa promuovere un corretto funzionamento intestinale;
- l’assenza di colesterolo, lo rende utile a chi segue diete particolari in cui si cerca di ridurne l’apporto;
- la facilità con cui viene solitamente viene digerito lo rendono ideale per chi ha una digestione lenta.
Oltre ai benefici già citati, il latte di avena risulta essere una bevanda apprezzata da molti per il suo sapore dolciastro e delicato, adatto anche ai palati più sensibili. Un ulteriore aspetto, molto interessante, è il fatto che la produzione delle bevande a base di avena sembrerebbe avere un minor impatto ambientale rispetto ai processi di produzione del latte vaccino.
In conclusione, sia per le sue caratteristiche nutrizionali, sia per il buon sapore e la piacevole consistenza, sia per i benefici che apporta se consumata in quantità giornaliera idonea, la bevanda d’avena rappresenta un prodotto ottimo utilizzato in purezza per la colazione o come ingrediente per la preparazione di ricette dolci o frullati.
