4 modi per potare gli arbusti ornamentali e mantenerli rigogliosi: attento al punto 1

Potare arbusti e piante ornamentali è apparentemente qualcosa di non troppo diverso dalle piante produttive, esistono però alcune accortezze da presentare per specie vegetali che sono assolutamente da tenere in considerazione, proprio perchè essendo di natura “estetica” le piante ornamentali hanno bisogno di cure ed attenzioni che sono più specifiche.

La potatura è sempre necessaria per le specie, soprattutto quelle che tendono ad avere una crescita sufficientemente rapida, però va compiuta anche seguendo tecniche e tempistiche molto specifiche, anche perchè gli arbusti crescono differentemente ad esempio dagli alberi o ancora dalle siepi o dalle specie rampicanti. Vediamo quali sono i 4 modi e le cose da tenere a mente.

Perchè potare

Gli arbusti ornamentali possono configurare intere specie che sono semplicemente accomunate da una caratteristica gradevolezza, questi possono presentare fiori, foglie o anche frutti di forma o colori particolari, quasi sempre gli arbusti data la loro forma possono raggiungere dimensioni decisamente ragguardevoli, anche per questo la potatura è fondamentale per la salute della pianta.

Può infatti garantirci una operazione di “pulizia” dai rami e le parti oramai inutili per la stessa pianta, ma anche esteticamente sgradevoli. Inoltre contribuisce a proteggere la pianta da attacchi di parassiti e delle malattie, inoltre ci permette di utilizzare la nostra fantasia adoperando delle modifiche che garantiscono una nuova forma.

Consigli

Se si tratta di un arbusto giovane, dai 1 ai 3 anni di età , conviene concepire una potatura di allevamento, ovvero un tipo di lavorazione che servirà in futuro come base estetica per la pianta. In questo modo la specie potrà crescere senza sviluppare forme “strane” o scorrette. In questo caso basterà potare e cimare i rami troppo vicini e quelli dalla forma irregolare.

  • La potatura di un arbusto cresciuto è simile ma più delimitata: cimare esclusivamente i rami che non presentano alcuna forma di crescita ulteriore
  • Oppure quelli che sono troppo secchi e sottili

Attenzione a riconoscere il concetto di diradamento dalla potatura vera e propria, il diradamento indica l’eliminazione di parti di ramo e non del ramo intero, mentre la potatura è qualcosa di più “deciso”, se il ramo presenta delle gemme, tagliare sempre lasciandone alcune su ogni ramo specialemente se le gemme sono disposte verso l’alto e possono quindi ottenere luce.

Le cesoie devono essere sempe molto affilate e disinfettate, inoltre conviene tagliare in maniera trasversale, con un angolo di 45 gradi possibilmente in modo tale che la pioggia non possa restare sulla parte tagliata.
La potatura per gli arbusti può essere effettuata con una certa libertà. Meglio però che sia sviluppata spesso ma in modo leggero.

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