Per potere essere certi di portare avanti una coltivazione degna di questo nome, quello che per nessuna ragione si può trascurare è la fase della potatura, un principio che vale anche per gli arbusti ornamentali che sono sempre presenti nei giardini a prescindere dal fatto che possono essere piccoli o grandi.
L’obbligo di potare non dipende solo dalla possibilità che si possano formare dei problemi per la pianta ma anche per la sua posizione, è sempre bene fare in modo che per crescere possa avere la posizione e lo spazio giusto anche uba volta che è diventata adulta e per molti altri motivi
Potatura: quando farlo?
La prima cosa a cui pensare è quella di trovare una giornata adatta che non sia troppo asciutta e senza la possibilità che ci siano delle pioggie da quel giorno per poi anche il resto dei giorni. La giornata deve essere sempre soleggiata e quindi permettere che poi il taglio possa guarire subito.
Quando non ci sta la pioggia si evitano anche quelle che possono essere le esposizioni fungine e anche quelle batteriche le stesse che poi possono arrivare anche fino al taglio che è stato appena effettuato e che quindi possono anche aggredire la pianta fino al punto di farla anche rovinare.
Cosa fare dopo il taglio
Se questa operazione viene fatta tra l’autunno e l’inverno è sempre bene mettere un concime che è a lenta cessione e che poi si può anche incorporare rastrellando e innaffiando quando è necessario. Se invece è primavera il concime deve essere a lento rilascio con l’acqua che deve essere sempre presente.
- Tagliare arbusti
- come fare
- quando farlo
E’ bene anche sapere che è una potatura incisiva potrebbe anche squilibrare quello che è l’esemplare che abbiamo davanti gli occhi e non permettere di poterlo vedere crescere nel modo corretto come dovrebbe poi essere specialmente se la natura non gradisce quelli che sono i fogli torti senza dubbio alcuno
Il taglio insomma decide anche quella che è la funzionalità della pianta sotto ogni suo punto di vista e quind il consiglio è quello di potare poco e poi fare qualche passo indietro e cercare di osservare il modo in cui sta crescendo la pianta anche per via del fatto che i tagli forti non sono davvero buoni da fare in nessun caso, la pianta potrebbe soffrire e non poco della cosa se li dovesse subire senza alcun dubbio.