6 strumenti digitali indispensabili per le piccole imprese: ecco quali scegliere

Tra AI e altre innovazioni che continuano ad avvicendarsi sulla scena, cambiando le cose a prescindere dai settori di business, sono diversi gli strumenti digitali a disposizione delle piccole imprese che vogliono essere competitive e gestire al meglio i flussi di lavoro. La digital transformation, infatti, è oggi imprescindibili per presidiare il proprio mercato di riferimento con successo.

Quando si parla di digital transformation, non più una rivoluzione ma il presente per chi fa impresa, si inquadra un processo che si basa sulla conoscenza degli strumenti giusti. Nelle prossime righe, ne abbiamo raccolti alcuni, sei per la precisione, imprescindibili per le PMI che vogliono ottimizzare i loro fatturati partendo dal miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia del lavoro quotidiano.

Strumenti di task management

Soprattutto quando si parla di lavori in team, tenere sotto controllo il flusso di lavoro di ogni membro può essere molto complesso. Alla luce di ciò, per ottimizzare i flussi, è il caso di iniziare a utilizzare un tool di task management. Il più famoso in assoluto al mondo è Trello, che punta tantissimo sull’organizzazione visiva. Per lavorare sui singoli progetti, infatti, si utilizzano delle bacheche personalizzabili con date, link e copy interni.

Asana è un altro tool di task management molto apprezzato dalle aziende che hanno implementato progetti di digital transformation. Rispetto a Trello, però, è raccomandato maggiormente quando si ha a che fare con progetti complessi, che si possono dividere in diverse fasi. Un’altra situazione che si presta bene all’utilizzo di questo tool è il lavoro dei team con pochi membri. Ricordiamo altresì Notion, uno strumento di project management noto per la praticità dell’interfaccia, che include gestione documentale, project management e creazione di guide.

Altri tool fondamentali

Proseguendo con l’elenco dei tool fondamentali da conoscere per ottimizzare la digital transformation di una PMI, non si può non considerare Workspace di Google. Più che di tool, si parla di suite. Le app disponibili sono numerose e permettono di gestire al meglio diversi compiti. Ecco l’elenco delle principali (alcune di esse, sicuramente le conosci e le utilizzi anche nella vita personale):

  • Gmail
  • Meet
  • Calendar
  • Gemini
  • Notebook LM

Alcuni piani di Workspace – il costo di quello individuale parte da 8,99 euro al mese – comprendono anche Google Vids, una delle ultime frontiere AI per la creazione di video. Non mancano altresì le soluzioni di telefonia, ossia Voice. Tra i vantaggi pratici, è possibile chiamare in causa la protezione dei dati aziendali attraverso modalità come la verifica in due passaggi e il protocollo Single Sign-On.

Concludiamo con una vera e propria chicca per le imprese che creano contenuti: si tratta di SEMRush, un tool freemium – le prime 10 richieste della giornata sono gratuite – che permette di monitorare i siti competitor del proprio e vedere per quali parole chiave si posizionano meglio. Ovviamente si può controllare anche la situazione del proprio, così da costruire una strategia di contenuti efficace.

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