Attenzione alle scadenze fiscali: ecco il calendario per evitare le multe

Procedere con il pagamento delle tasse è importante per più ragioni. Quella principale è collegata interamente al funzionamento dei servizi, che per essere sempre attivi hanno bisogno degli incenti fiscali corretti. E fra questi rientrano per l’appunto anche i nostri soldi, che sarebbe il caso di spendere accuratamente per poi saldare sia i debiti che le tasse rimanenti.

Con il nuovo anno cambiano anche le scadenze fiscali, che ovviamente vanno rispettate per evitare delle multe salate. Parliamo di documenti che devono essere presentati il più velocemente possibile, a fronte di una buona situazione che non arrivi a comportare delle sanzioni. Tutto quello che serve, dunque, è tenersi informati sul nuovo calendario disponibile per scoprire le date di scadenza.

Come funzionano le scadenze fiscali

Ogni tipo di servizio ha una sua personale data di scadenza, che cambia in funzione di alcune regole molto semplici. Per esempio quando è stato stipulato un contratto, oppure se è stato fissato un giorno specifico diversi mesi prima. Sono tante le situazioni che possono portare a questo, ed è sempre utile tenersi aggiornati sulle scadenze fiscali prima di ricevere una brutta sorpresa.

Ognuna di loro può concedere una proroga se necessario, che di solito è di una o due settimane. In alternativa è necessario contattare il servizio stesso, in maniera tale da avvisare del mancato pagamento istantaneo (o di sospendere momentaneamente il servizio fino al prossimo rinnovo). Ma adesso il calendario è cambiato ed è il caso di fate attenzione.

Le date di scadenza ufficiali

Per scoprire le nuove date di scadenza fiscali dobbiamo rivolgere la nostra attenzione al calendario di Febbraio. Difatti il mese di Gennaio sta per concludersi, e chi doveva pagare le proprie tasse ormai lo ha già fatto. Ora ci si dovrà preparare ai tributi del mese successivo, motivo per cui è importante leggere le date e ricordarsele per il futuro:

  • 10 Febbraio: Presentazione dichiarazione sostitutiva per investimenti pubblicitari
  • 17 Febbraio: Versamento ritenuta dei redditi di Gennaio, assieme alla liquidazione e il versamento dell’IVA
  • 25 Febbraio: Presentazione elenchi INTRASTAT
  • 28 Febbraio: Invio dei dati contabili per lIquidazioni IVA del IV trimestre 2024

Queste sono le scadenze più recenti che devono essere ricordate. Scriverle su un pezzo di carta o salvarle sul blocco note del dispositivo, potrebbe essere una buona idea per non dimenticarle. Se avete l’esigenza di effettuare questi versamenti, forse è arrivato il momento di farlo prima che scattino delle sazioni difficili da pagare successivamente.

Ma vi è mai capitato di fare ritardo ad un pagamento? Può succedere quando le tasse sono troppe, però è sempre opportuno valutare i pro e i contro di ogni circostanza. Ad esempio se vale la pena continuare a tenere attivo un servizio troppo dispendioso, oppure se chiudere delle pratiche per evitare di versare denaro per tasse che non ci riguardano più.

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