Addio ai bonifici gratuiti: ecco la nuova direttiva che rivoluziona i pagamenti

Novità importante per i bonifici, che diventano gratuiti anche in condizioni in precedenza legate alle commissioni. Molte agenzie di stampa e giornali hanno parlato di addio ai bonifici gratuiti, altre fonti hanno invece evidenziato una notizia diversa come l’abbattimento delle tariffe legate ai bonifici. In realtà la situazione è decisamente diversa.

In un contesto storico dove i pagamenti digitali sono sempre più presenti, anzi necessari anche per le transazioni minori, ed in tal senso vi è sempre una maggior necessità di effettuare spostamenti di denaro esclusivamente in modo digitale in pochi istanti rispetto al passato. Anche per questo i costi di commissione vanno sempre di più incontro alla necessità di bonifici gratuiti.

Il costo dei bonifici

In Europa esiste l’area SEPA, che coinvolge in pratica ogni nazione europea, che faccia ricorso all’euro oppure no, ad esempio rientra anche il Regno Unito, tutti i pagamenti digitali considerati come bonifici in questa zona hanno un tipo di gestione diversa rispetto al resto del mondo, e sono mediamente più rapidi potendo essere considerati completati in 1 – 3 giorni lavorativi.

Nel contesto SEPA possiamo utilizzare dal 2017 e sempre in modo più comune i bonifici istantanei, che sfruttano il medesimo contesto, ma che hanno la peculiarità di arrivare immediatamente a destinazione, anche non tenendo conto dell’orario, di giorni di festa oppure condizioni particolari. Naturalmente possono essere ricevuti solo da conti che fanno parte dell’area SEPA.

Cosa è cambiato

Quale è la novità del 2025 in merito ai bonfici? Quelli SEPA sono già molto spesso gratuiti ma quelli istantanei erano portati ad avere una commissione in percentuale alla cifra inviata o più spesso “fissa”, mediamente concepita tra 1 euro fino a 5 euro, cifra decisa dalla banca, almeno fino a pochi giorni fa, infatti dal 9 gennaio è sostanzialmente cambiato tutto.

  • I bonifici istantanei devono essere allineati al costo di quelli tradizionali SEPA dal 9 gennaio 2025
  • Questo significa che se il servizio bancario propone il bonifico tradizionale gratuitamente, deve fare lo stesso con quello istantaneo

Per molti quindi si tratta di una condizione di bonifico gratuito per tutti, questo serve ad incentivare ancora di più queste transazioni che già hanno subito vari tipi di agevolazioni anche in merito ai limiti di denaro che è possibile inviare, che di fatto non esiste più da qualche anno. Possiamo virtualmente inviare denaro in quantità illimitate attraverso i bonifici.

Il bonifico istantaneo sfrutta quindi la medesima tecnologia di quello tradizionale SEPA, ma è una forma evoluta del bonifico che però resta comunque potenzialmente a rischio truffe, se non usato responsabilimente perchè la sua natura molto rapida rende potenzialmente difficile la ” tracciatura “. Meglio impiegarlo se si conosce bene il destinatario.

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