Questo 2025 è iniziato bello carico di novità sin dalla prima settimana del mese di Gennaio. Durante questo piccolo pezzetto di inizio anno già è stato possibile riscontrare diverse agevolazioni da parte dell’INSP (Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale): alcune si sono mostrate come nuove ed altre, invece, si sono solo riconfermate.
Le agevolazioni previsti dall’INPS prevedono di dare un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in una condizione di affermata difficoltà, e quindi anche alle categorie di persone ritenute come fragili. Tra queste ultime rientrano anche gli anziani, che in questo Gennaio 2025 sono diventati protagonisti di un bonus tutto da scoprire. Ma cos’è? E a chi spetta?
Bonus Anziani 2025: cos’è?
Già a partire dal 2 Gennaio 2025 il Bonus Anziani erogato dall’INPS è diventato oggetto di grande interesse per tutta la popolazione italiana. Il Bonus in questione mira a dare un aiuto concreto a tutta la popolazione in età senile che si trova in una condizione, sia economico che di salute, ritenuta come critica.
Infatti, la denominazione completa di questo Bonus è: Assegno Universale Anziani Non Autosufficienti. Tale bonus interesserà l’anno corrente, il 2025, e si prolungherà fino al termine del 2026. Secondo l’INPS, tutte le persone anziane che si trovano in una condizione di “gravissima” difficoltà, possono avere diritto a questo bonus a patto che si rispecchino determinati requisiti specifici.
A chi spetta?
Il Bonus Anziani può essere utilizzato solo per delle spese specifiche. In particolare, esso servirebbe a far fronte alle spese che arrivano in seguito ad interventi di cura specifici (ad esempio il pagamento di un operatore socio-sanitario che lavora in ambito domestico). Qualora il bonus non venisse utilizzo a tali scopi, l’INPS provvederà a rimuoverlo e il soggetto dovrà restituire l’intera somma di denaro. Questo bonus lo possono richiedere:
- I cittadini con un’età senile superiore agli 80 anni;
- I cittadini anziani con un ISEE non superiore ai 6 mila euro annui;
- I cittadini che si trovano in una condizione critica;
- I cittadini che percepiscono l’indennità per l’accompagnamento;
Il Bonus Anziani prevede un accredito mensile di circa 850 euro. Questi dovranno essere sommati alla somma percepita con l’indennità di accompagnamento, che è pari a 531,76 euro. Per tali ragioni appena fatte presenti, un soggetto che possiede tutti i requisiti richiesti andrà a ricevere un accredito mensile pari a 1381,76 euro.
Si tratta di una novità e di una opportunità davvero importante per tutti coloro che si trovano in una condizione davvero molto critica. Infatti, si stima che le richieste ricevute, da parte di tutti coloro che rispettano i requisiti definiti in precedenza, potrebbero superare anche le 25 mila tenendo conto di tutta la popolazione nazionale.